Italia, mura antiche e monumenti erosi, ma non dalla crisi o dall’incuria, quanto da un necessario bisogno di rinnovamento funzionale e ideologico a sostegno della cultura e dei beni architettonici.
Canosa di Puglia
Sabato 11 maggio, alle 10, nel teatro comunale “Raffaele Lembo”, rappresentanti della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia, della Regione, della Provincia Barletta Andria Trani, del Comune di Canosa, dell’Agenzia Puglia imperiale turismo e della Fondazione archeologica Canosina, si confronteranno sull’obiettivo di un possibile sistema a Canosa che possa definirsi “museo”.
Costituire il lessico museale della città di Canosa, acquisire una dimensione museale intercomunale, rispondere alle esigenze e armonizzarsi al dettato normativo del decreto legislativo 22 gennaio 2004 n.42, che identifica il Museo come “struttura permanente che acquisisce, cataloga, ordina ed espone Beni Culturali per finalità di educazione e di studio”, sarà il motivo portante del confronto. A questo, si unirà l’esigenza di un documento programmatico in cui viene chiaramente indicata l’assunzione di responsabilità nel confronti del territorio di appartenenza, in cui gli obblighi devono essere chiari e condivisi.
Il confronto nel teatro comunale “Lembo” di Canosa, in via Piave 4, sarà aperto ai quesiti di quanti vogliano intervenire nel dibattito in 3 modi differenti:
1. Inviando un sms tramite tablet o smartphone a missionemuseo@gmail.com
2. Inviando un sms al numero dedicato: 334.669.25.13
3. Compilando il form che sarà distribuito comunque all’ingresso del Teatro dal personale di servizio della Fondazione archeologica canosina onlus.
I messaggi saranno letti in diretta ai relatori, filtrati dal conduttore e riceveranno risposta in base a una scaletta d’ordine
Fonte: ufficio stampa evento