“PerBacco che vicoli”, a Martina Franca nel fine settimana

“PerBacco che vicoli!”. E’ la manifestazione che si svolgerà nel centro storico di Martina Franca nel fine settimana.

Perbacco che vicoli

Giunta alla seconda edizione, lo scorso anno ha portato nella capitale della Valle d’Itria oltre 100mila presenze tra turisti stranieri e del territorio.
Enogastronomia e vino, quello nuovo e buono delle migliori cantine, saranno i protagonisti dell’evento che si inaugura venerdì 21 chiudendosi domenica 23 novembre. Il cibo di strada evocherà antiche atmosfere. Ma sarà possibile fare shopping e cominciare a fare regali natalizi preferendo prodotti artigianali in mostra.
Tra le attrazioni di “PerBacco che vicoli” la musica dei trascinanti Terraross, di numerose altre band, ma anche parentesi Gospel sul sagrato della basilica di San Martino. Un percorso sul quale si incontreranno statue viventi, ma anche trucca bimbi, artisti di strada e cartomanti. Regina delle attrazioni sarà la neve artificiale, quella vera, che calerà dal Palazzo Ducale durante tutta la manifestazione.

Info. 0804800600

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Dolce Natale a Conversano nel fine settimana

“Dolce Natale a Conversano” e due giorni ghiotti per buongustai. Parte oggi, da villa Garibaldi, la III edizione dell’iniziativa. Una kermesse che comprende stand gastronomici, musica e teatro e il tradizionale mercatino di Natale.

DOLCE NATALE III EDIZIONE A CONVERSANO IN VILLA GARIBALDI IL 21 E 22 DICEMBRE

Dalle 20.30 l’Università della terza età di Conversano presenta “Canti di Natale”. A seguire, la compagnia teatrale Cuori con le ali presenta l’esilarante commedia  “La maledizione di Kulyenchikev”. Alle 22.30 il palcoscenico sarà dei Taranta fil in concerto.

Domenica 22 dicembre, l’apertura degli stand enogastronomici e del mercatino di Natale sarà alle 18.30. Ci sarà anche l’animazione e spettacoli per bambini con il Mago Felix, la baby dance, la casetta di Babbo Natale, giullari e mangiafuoco. Dalle ore 18.30 il palco sarà conteso da diverse associazioni e per finire, alle 22.30, è previsto il concerto gospel dei Jsl Chorus

Nell’ambito di “Dolce Natale a Conversano” c’è attesa per il laboratorio di dolci tipici natalizi e di cake designe nella sede della Pro loco, in piazza Castello a Conversano. Oggi alle 17 il laboratorio servirà a imparare a fare le cartellate con il vincotto e le pastatelle. Le materie prime sono offerte dalla Coldiretti Bari. Ma è indispensabile la prenotazione: 392.2318950.A seguire, dalle 20,30 si terrà il laboratorio di cake designe a cura di Donatella Nacherlilla. Per prenotazioni: 377.9832854

Domani, domenica 22, invece, alle 17, l’appuntamento è con l’iniziativa  “Impariamo a fare le pettole” e a seguire ancora il laboratorio di cake designe. Per entrambi i laboratori serve la prenotazione.

Raccolta funghi, un corso per conseguire il patentino

Sono aperte  le iscrizioni al “1° Corso di formazione sui “Funghi epigei spontanei“, finalizzato al rilascio del patentino triennale che abilita alla raccolta.

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Il corso di formazione si terrà a Martina Franca nell’auditorium “Valerio Cappelli” (in Vico II G. Testa n.16) e si svolgerà in due distinte sessioni, la prima nei giorni 19, 22 e 24 settembre 2013 e la seconda nei giorni 26, 29 settembre e 1° ottobre 2013.
La frequenza e il superamento della prova finale, consente il rilascio del patentino triennale che abilita alla raccolta.
La partecipazione al corso è aperta ai cittadini che abbiano compiuto il 18° anno di età.
Coloro che sono interessati a tale iniziativa possono presentare domanda, specificando la sessione, entro e non oltre il giorno 13 settembre 2013 e ottenere ulteriori informazioni consultando il sito del Comune di Martina Franca , oppure telefonando ai numeri :
080/4836231 – 080/49836308-e-mail : attivitaproduttive@comunemartinafranca.gov.it
Le iscrizioni possono essere presentate anche attraverso le seguenti Associazioni di Categoria:

CIA – sez. di Martina Franca – via XX Settembre,48 tel.080/4963420;

Coldiretti – sez. di Martina Franca – via V. Fato,65 tel.080/4965318;

Confcommercio – sez. di Martina Franca – Viale della Libertà, tel.080/4968352.

I corsi si terranno solo se sarà raggiunto il numero minimo di 50 partecipanti per sessione e si terrà conto delle domande giacenti in ufficio.

“Orecchiette nelle ‘nchiosce”, Grottaglie coccola i golosi

Torna la terza edizione di “Orecchiette nelle ‘nchiosce”, il percorso enogastronomico di successo organizzato a Grottaglie, il comune delle famose ceramiche artigianali, da Indde e dall’associazione “Le idee non mancano”.

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Oggi, mercoledì 7 agosto, le orecchiette (pasta fresca tipica pugliese) saranno preparate nei vicoli da un team di dieci chef d’altissimo livello, tra cui alcuni riconosciuti dalle riviste più importanti del settore (Gambero Rosso, Guida Michelin, Chic).
Ad accompagnarle, i vini di otto tra le migliori cantine regionali, serviti dai sommelier dell’AIS (Associazione italiana sommelier).

Due le novità di questa terza edizione. La prima è il legame con la ceramica. I piatti della manifestazione sono, infatti, realizzati e decorati a mano dai ceramisti grottagliesi. Ogni piatto sarà un pezzo unico che il turista potrà gelosamente conservare. Inoltre alcune tra le ‘nchiosce più caratteristiche saranno “arredate” da alcune botteghe del quartiere. Con la partecipazione del Comune di Grottaglie, assessorato alle attività produttive.
L’altra novità è rappresentata dai laboratori per le orecchiette gratuiti. Per chi non accontenta solo di mangiare, ma vuole imparare l’arte di mettere le mani in pasta, ci sono laboratori su come fare le orecchiette, promossi dell’associazione culturale Utòpia e tenuti da maestre d’eccezione, come le signore grottagliesi. Le lezioni partiranno dalle ore 21.30, per una decina di persone alla volta.

Croccanti e dolci, ciliegie in festa a Turi

E’ in corso a Turi la 23ma edizione della Sagra della ciliegia Ferrovia.

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L’evento è stato organizzato dalla Nuova Pro loco di Turi . Fino a domani, nella città del Sud-est barese, si farà festa con degustazioni di prodotti locali a base di ciliegie, ma anche con le “zampine” di vitello tritato e aromi vari e i dolci con pasta di mandorle.

Musica, balli e concerti, animeranno il fine settimana.

La sagra di concluderà con la premiazione della ciliegia più buona d’Italia, nell’ambito del 16esimo “Concorso nazionale ciliegie d’Italia”. In palio il premio Claudio Locchi vanto della frutticoltura italiana in Europa e nel Mondo.

Martina Franca, un po’ di storia

Elegante cittadina situata a 431 m. di altezza sul livello del mare, adagiata su una delle ultime colline meridionali della Murgia sud-orientale, Martina Franca domina l’incantevole Valle d’Itria, splendida distesa verde biancheggiante di trulli.

MF

La maggiore attrattiva della città è senza dubbio costituita dal caratteristico centro storico, splendido esempio di arte barocca, che con le sue stradine, i suoi bianchi vicoli, i palazzi signorili e le maestose e monumentali chiese.

Oltre ad un ricco paesaggio punteggiato dalle antiche “casedde”, i famosi trulli, e dalle tipiche costruzioni delle masserie, preziose testimonianze dell’archeologia industriale, Martina Franca gode di un vasto territorio carsico ingemmato da suggestive grotte.

Dalla sua strategica posizione, la città jonica regala alla vista dei visitatori una suggestiva panoramica sulle località limitrofe, aldilà delle quali si stende la provincia di Brindisi e Bari e, ancora oltre, il Mare Adriatico.
Martina Franca, inoltre, offre la possibilità di far spaziare il proprio sguardo anche verso stupende aree boschive, rappresentate dall’incantevole Parco delle Pianelle, e verso verdi paesaggi, a sud, costellati dalle vaste coltivazioni di viti, proponendo piccole oasi di pace e tranquillità per villeggianti e principalmente per coloro che amano l’agriturismo.

La città, che conta oggi circa 49 mila abitanti, è anche un importante centro industriale punto di riferimento, a livello nazionale, del comparto tessile abbigliamento.

Altri settori trainanti dell’economia martinese sono senza dubbio quelli dell’agroalimentare e dell’allevamento, grazie alla presenza sul territorio di un prezioso patrimonio zootecnico riconosciuto in Italia e all’estero, i cui esemplari più importanti sono rappresentati dal famoso Asino di Martina Franca e dal Cavallo Murgese.

Martina Franca è quindi una meta turistica molto ambita, non solo per il suo ricco e prezioso patrimonio artistico architettonico, storico ma anche per la sua vivacità culturale, che trova massima espressione nell’ormai celebre e atteso Festival della Valle d’Itria

Perdere la testa? Sì, ma per il capocollo di Martina Franca

Iniziativa ghiotta a Martina Franca. Si è inaugurato oggi e proseguirà sino al 2 giugno, in piazza XX settembre e nel centro storico, “Come perdere la testa per il capocollo di Martina“, un evento promosso dal Comune, dal Gal Valle d’Itria e dall’associazione “Produttori capocollo di Martina Franca” in collaborazione con ProLoco Martina, Slow Food Alberobello Valle d’Itria e Fic (associazione provinciale Cuochi Taranto).

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Un programma ricco di eventi con  laboratori di degustazioni, stands delle eccellenze enogastronomiche del territorio,  spettacoli teatrali, rappresentazioni in costume, musica popolare in piazza e spettacoli di Show cooking con famosi chef della squadra Nazionale cuochi che prepareranno piatti tradizionali, a base di capocollo, rielaborati.

Nell’occasione i ristoranti del circuito “Sapori ritrovati”, nato per la valorizzazione dei prodotti tipici  e della cucina martinese, offriranno, durante la manifestazione e su prenotazione, speciali menù a tema al costo di 25 euro bevande escluse.

Lo scopo di questa iniziativa è creare un appuntamento fisso di enogastronomia nel calendario delle manifestazioni di Martina – dichiara Angelo Costantini dell’Associazione del Capocollo di Martina Franca -. L’evento promuoverà l’olio, i formaggi e altri prodotti tipici locali ma lo abbiamo intitolato al Capocollo dal momento che è il prodotto per eccellenza di Martina ormai conosciuto ed apprezzato a livello nazionale e internazionale. Bisogna attivare, tuttavia, un progetto che coinvolga pubblico e privato e  miri a tutelare giuridicamente questo bene“.

L’Amministrazione ha voluto questa iniziativa perché ritiene importante il valore della comunicazione relativa alle produzioni di eccellenza del territorio – dichiara Nunzia Convertini, assessore alle Attività produttive – . Organizzare in rete tutti i produttori locali è la grande sfida per lo sviluppo e il rilancio produttivo. L’Associazione del Capocollo ha bisogno dell’attenzione di tutta la Valle d’Itria al fine di favorirne la crescita economica nazionale ed internazionale. Nell’ambito di questa manifestazione, come assessorato, sono lieta di ospitare, nella nostra città,  il XXIII° Raduno nazionale della Federazione circoli enogastronomici che, nel corso della manifestazione, apprezzeranno  le eccellenze produttive locali e offriranno ai partecipanti laboratori di degustazione e visite guidate nella masseria Galeone e nel borgo antico di Martina. La città, dunque, ospiterà, i turisti interessati alla manifestazione in programma e oltre duecento partecipanti al raduno Fice che giungeranno da tutta Italia“.

BuonPescato italiano, degustazioni in piazza a Bari

Inizia domani a Bari, in piazza Libertà (Prefettura), la rassegna gastronomica del BuonPescato italiano, momento clou del progetto promosso dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, realizzato con il contributo del Fondo europeo per la Pesca. Ha, come obiettivo, la valorizzazione e la promozione delle specie ittiche nazionali con particolare riferimento a quelle meno conosciute ma dotate di preziose qualità nutrizionali, ottime caratteristiche organolettiche ed un rapporto qualità-prezzo a vantaggio del consumatore.

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Tanti gli appuntamenti della prima giornata, la quale avrà inizio alle 12  con l’Inaugurazione del villaggio. Nel pomeriggio, poi, l’apertura delle porte della rassegna al pubblico è fissata per le 16 quando avrà inizio l’evento di premiazione del concorso “Piatti d’autore”, dove protagonisti saranno i ristoratori della Città e della Provincia di Bari. Quattro i partecipanti: L’osteria di Chichibio che, con Vito Bianchi, proporrà Il fagottino di zucchine con cuore di filetto di Palamita dell’Adriatico; La gassa d’amante che, con Antonio Malanga, proporrà uno spaghettone espresso al tonnetto speziato e cappero fresco su salsa di pomodoro arrostito; Opera che, con Pasquale Lonigro, presenterà l’insalatina estiva di Palamita con puntarelle e cipolla d’acquaviva e infine Terranima che, con Piero Conte, presenterà un’armonia in azzurro pugliese a base di Pesce Serra. In giuria il presidente dell’Arga Puglia – associazione regionale giornalisti agroalimentari e vicepresidente vicario dell’Unaga – unione nazionale delle associazioni dei giornalisti agroalimentari, Roberto De Petro; il giornalista e critico enogastronomico Pasquale Porcelli; il giornalista e docente, Nicola Curci; il medico nutrizionista, Michele Attolico e il presidente Slow Food Puglia, Michele Bruno. Presiede la giuria il docente e chef, Domenico Maggi.

Subito dopo le premiazioni sarà dato il via alle degustazioni che saranno preparate da Gerardo Denza, chef ufficiale del Villaggio del BuonPescato italiano, in compagnia degli allievi dell’Ipssar “Armando Perotti” di Bari e da Pasquale Procacci Leone e Antonio Di Nunno di Anice Verde Catering e Scuola di Cucina di Corato che proporranno una Fritturadamare. Pasquale Procacci Leone è laureato in giurisprudenza ma sin da bambino ha coltivato la passione per la cucina che lo ha portato a fondare Anice Verde, con la quale ha portato in Puglia i grandi nomi della ristorazione internazionale tra cui Bruno Barbieri, Igles Torelli, Alessandro Borghese e Francesca Romana Barberini. Sempre a partire dalle 18 avranno inizio i cooking show, vere e proprie lezioni di cucina che vedranno protagoniste le specie ittiche del BuonPescato Italiano.

Info: buonpescatoitaliano.it e info@buonpescatoitaliano.it

Domenica di arte, cultura e gastronomia a Trani

Seconda domenica d’arte, cultura, musica e gastronomia, per Traniagogo. Per risvegliare i sensi, oggi la città  Trani, e sino al 26 maggio, aprirà   le porte di chiese, palazzi antichi, con percorsi artistici, culturali, musicali ed enogastronomici.

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