“Arte a cielo aperto”, a Martina attività laboratoriali che danno vita al teatro

Dopo il successo raccolto ad aprile, torna Arte a cielo aperto, un percorso che, iniziando da novembre con attività laboratoriali, si concluderà in primavera con la creazione di un evento teatrale che si apre alla città, alle scuole e ai turisti. Protagoniste, ancora una volta, diverse associazioni culturali martinesi che collaboreranno con l’obiettivo di valorizzare le singole professionalità presenti sul territorio e far conoscere le diverse sfaccettature necessarie alla realizzazione di uno spettacolo in cui musica, teatro, arti circensi e arti visive interagiscono e si contaminano.

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I semi di quello che diverrà Arte a cielo aperto verranno piantati, tra le mura dei Laboratori urbani proprio a partire da mercoledì 13 novembre, quando si terrà, alle 17 nell’ex Tennis club, la lezione di prova, aperta e gratuita, del laboratorio teatrale e di espressione corporea a cura di Cilla Palazzo, Salvatore Laghezza e Monica Contini.

Corpo, voce, espressione, movimento, approfondimento: sono queste le parole chiave che segneranno il percorso laboratoriale condotto dal Teatro dell’Altopiano, con la supervisione e il coordinamento di Monica Contini del Teatro Kismet OperA. Il corso funzionerà come una vera e propria palestra in cui allenare e potenziare lo strumento corpo-voce.
 Durante il percorso laboratoriale saranno previsti dei workshop intensivi su determinati aspetti del lavoro di scena con artisti di chiara fama.

La lezione di prova verrà replicata lunedì 18 novembre, ore 17.00, sempre presso gli spazi dell’Ex Tennis Club in Villa Carmine.

Giovedì 14 novembre, sarà la volta, invece, alle 17, della lezione prova, aperta e gratuita, del laboratorio di arti circensi e giocoleria a cura di Deianira Dragone e Giuseppe Ciciriello.

Il lavoro sul teatro dell’esagerazione si sviluppa su due piani paralleli e complementari: da una parte il tema dei ciarlatani, personaggi surreali pronti a offrire e vendere qualsiasi cosa, persino “la piuma dell’Arcangelo Gabriele” (Boccaccio, Il Decamerone); dall’altra il lavoro sulle arti circensi che, a sua volta, dà a chiunque la possibilità di conoscere e sviluppare le proprie capacità creative e fisiche, permette di confrontarsi con i propri limiti, superarli e trovare le proprie attitudini in un clima di gioco.

A completare il progetto di Arte a cielo aperto arriveranno, a gennaio 2014, il laboratorio di lettura e scrittura creativa in inglese, a cura di Angelica Schiavone e Linda Rowe, il laboratorio di maschere e attrezzeria per il teatro con Lisa Serio e il laboratorio intermendo di tecnico del suono condotto da Nicola Farina.

Info: 329.6658408 e  artefrancalab@gmail.com inserendo i propri dati e il riferimento al laboratorio a cui si è interessati.

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