Diretto Bari-Berlino? Ora anche con Ryanair

Volo diretto Bari-Berlino? Ora anche con Ryanair. Sono state presentate questa mattina, nelle sale dell’Hotel Parco dei Principi di Bari, le nuove rotte Ryanair per il 2016. In vero, stando al sito della compagnia, il volo Bari-Berlino appare disponibile per un paio di settimane già a cominciare dal 2 novembre e sino alla fine dello stesso mese.

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Sono quindi due le novità previste per la prossima stagione, il volo diretto Bari-Berlino, tre volte a settimana, e il Brindisi-Manchester, bisettimanale.

Per festeggiare il lancio della nuova programmazione, la compagnia irlandese, di cui ricorrono i 30 anni, metterà in vendita 100mila posti con tariffe a partire da19,99 euro, a tratta, già disponibili e prenotabili entro la mezzanotte di domani 15 ottobre. Così, con le nuove rotte estive, da Bari saranno 20 in totale quelle assicurate.

Il 2016 registrerà anche un incremento del volo diretto per Roma-Fiumicino che salirà a 3 volte al giorno. Ryanair, quindi, assicurerà dal capoluogo pugliese 128 voli settimanali stimando di arrivare a trasferire 2 milioni di passeggeri nel 2016 e assicurando, così, 1500 posti di lavoro in loco durante l’anno.

Brindisi beneficerà, invece, di 12 rotte con un totale di 79 voli settimanali. La stima di Ryanair sarà quella di trasferire 1,3 milioni di passeggeri nel 2016 dando 975 posti di lavoro in loco.

Dal 2016 Ryanair lavorerà anche per diminuire il gap della frequenza dei voli nel confronto tra la stagione estiva e quella invernale annunciando anche l’arrivo delle nuove uniformi per gli equipaggi e i nuovi interni dei Boeing 737 della flotta della compagnia.

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#Ryanair, biglietti a meno di 20 euro entro il 27 aprile

Il volo Brindisi-Perugia entusiasma Ryanair che festeggia il risultato vendendo i biglietti aerei a meno di 20 euro sino alla mezzanotte del 27 aprile.

Umbria

La compagnia aerea irlandese ha definito ottimo l’andamento della programmazione estiva da Perugia, con 7 rotte in totale, tra cui il nuovo collegamento per Brindisi operativo dal 29 marzo con 2 frequenze settimanali, ogni mercoledì e domenica. Ryanair prevede di trasportare oltre 185.000 passeggeri, nel 2015, contribuendo in modo significativo allo sviluppo del traffico, del turismo e dell’economia in Umbria e, di riflesso, anche in Puglia.

Ryanair festeggia l’ottimo andamento delle prenotazioni per Perugia e la nuova rotta per Brindisi a soli 9.99 euro, mettendo a disposizione posti in vendita su tutto il suo network europeo a prezzi a partire da 19.99 euro. Questi posti a tariffe basse sono disponibili per la prenotazione entro la mezzanotte di lunedì 27 aprile.

A Perugia, Chiara Ravara, sales & marketing executive Ryanair per l’Italia, ha dichiarato: “Il nuovo collegamento, partito il 29 marzo scorso con due voli andata e ritorno a settimana, contribuisce ulteriormente allo sviluppo del turismo in Umbria – rendendo accessibile anche ai turisti pugliesi il suo enorme patrimonio storico-artistico e naturalistico, oltre che fornendo ai residenti umbri un più rapido accesso al mare incantevole del Salento”.

L’accesso all’aeroporto di Brindisi, dall’Umbria, costituisce anche un comodo scalo per scoprire le meraviglie della Valle d’Itria: I trulli di Alberobello, la barocca Martina Franca, la magica Cisternino, le bianche Ostuni e Locorotondo, Fasano con il suo Zoo Safari.

Volotea, nuove rotte da e per la Puglia

Volotea, la compagnia aerea spagnola low cost, ha annunciato oggi, nell’aeroporto Wojtyla di Bari-Palese, nuove rotte da Bari verso Atene (disponibile dal 1 giugno) e Skiathos (al via dal 30 giugno) e da Brindisi verso Verona (volo inaugurale il prossimo 30 maggio).

la presentazione delle nuove rotte Volotea

la presentazione delle nuove rotte Volotea

Per un totale di 312mila posti in offerta da Volotea per prossimo anno e 3 nuovi collegamenti che fanno salire a 13 le destinazioni raggiungibili dagli Aeroporti di Puglia con Volotea. «Poter annunciare le nuove rotte da Bari e Brindisi è per noi motivo di grande orgoglio», ha affermato Carlos Munoz, presidente e fondatore di Volotea oggi a Bari. «Dall’avvio delle nostre attività, – ha aggiunto – abbiamo deciso di investire sulla regione costruendo, grazie al supporto di Aeroporti di Puglia, un carnet di voli ampio e articolato». È stato Munoz a rendere noti i dati relativi ai risultati raggiunti in Puglia: «Nel solo periodo estivo (giu-set 2014) sono stati più di 80.000 – ha detto – i passeggeri che hanno deciso di atterrare o decollare da Bari e Brindisi con uno dei nostri Boeing717, con un incremento pari a +45,5% rispetto ai risultati totalizzati durante la scorsa stagione estiva». Una crescita pari al 31%, rispetto al 2014, e una disponibilità di 312.000 posti in offerta nel prossimo anno con una tariffa base di 19,99 euro, tasse incluse, In vendita a partire da oggi anche sulle nuove destinazioni. Parole di soddisfazione sono state espresse da Giuseppe Acierno, amministratore unico di Aeroporti di Puglia, secondo il quale le due nuove rotte da e per la Puglia a firma Volotea saranno funzionali, assieme ad altri fattori, ad «attrarre turisti e clienti di Aeroporti di Puglia». «La trasformazione del mercato aereo è sotto gli occhi di tutti – ha detto Acierno – e Volotea ha scelto un segmento particolare. Una partnership che ci consente una certa flessibilità che con altri non avremmo». «Eventi come questo sono estremamente positivi. – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Giannini – perchè testimoniano la proiezione internazionale del territorio pugliese e che la città di Bari ha». «Il turismo internazionale che arriva in Puglia – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo Silvia Godelli – è un quinto del volume complessivo del turismo pugliese. Di questo, circa l’82% viaggia in aereo». Per promuovere il brand Puglia a livello internazionale, favorendo ulteriore incoming, – ha aggiunto Godelli – il volo aereo rappresenterà sempre più «il sine qua non». L’investimento in voli, compagnie e vettori «che si sta ininterrottamente compiendo negli aeroporti di Bari e Brindisi rappresenta – ha concluso – una condizione fondamentale per lo sviluppo del territorio del turismo».